Nunzia Petrosino, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Campania, sigla l’accordo con il Ministero dell’Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania-Polo Qualità di Napoli e l’AICA (Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico) per dare il via in Campania alla “Patente Europea della Qualità”.
Il progetto, di durata biennale, nasce per favorire l’incontro tra scuola e mondo del lavoro ed è finalizzato all’avvio sul territorio campano del laboratorio di ricerca-azione “EQDL” (European Quality Driving Licence), destinato a tutte le scuole secondarie di II grado. Obiettivo del laboratorio: formare nuove figure professionali, sempre più richieste dalle aziende vincolate alla Certificazione di Qualità ISO 9001, per poter partecipare alle gare di appalto, soprattutto europee ed internazionali.
Il progetto riguarderà 3000 studenti. La Campania è la prima regione d’Italia ad avviare il progetto che sarà presto recepito anche dalle singole territoriali di Confindustria. Il prgetto è stato già visionato da Napoli, Caserta e Salerno, mentre Avellino e Benevento si sono dimostrate interessate all’iniziativa nel corso della presentazione.
La certificazione “EQDL”, detta anche “Patente Europea della Qualità”, attesta il possesso delle competenze su termini, norme, metodi e processi utilizzati nel mondo della Qualità.
Nell’ambito dell’accordo i Giovani Imprenditori di Confindustria Campania si impegnano a individuare e condividere con gli altri componenti del laboratorio di ricerca-azione “EQDL”, quali siano le figure professionali per le quali le imprese avvertono maggiore esigenza formativa, suggerire modifiche e/o integrazioni agli elementi e alle materie del nuovo percorso formativo e segnalare aziende disponibili alla organizzazione di momenti di orientamento, sia attraverso testimonianza in aula che attraverso visite aziendali, che possano far svolgere agli studenti brevi esperienze “on the job”.
“L’avvio di questo laboratorio – dice Nunzia Petrosino, presidente Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Campania – è un segnale importante perché offre una risposta concreta alla difficile situazione occupazionale degli under 25. L’unica strada percorribile per contrastare il dilagare della disoccupazione giovanile, infatti, impone di avvicinare con progetti e strumenti concreti mondo del lavoro e impresa. La firma di questo accordo è un passo avanti e ci impegneremo al massimo per garantire il successo di questa iniziativa. Il mercato del lavoro è in continua trasformazione e impone ritmi elevati per l’aggiornamento professionale. I ragazzi devono imparare a essere competitivi, cogliendo tutte le possibili occasioni formative che vengono loro offerte”.
Secondo il Rapporto stilato dal Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e ministero del Lavoro, sono quasi 50 mila i lavoratori introvabili, oltre 13 ogni 100 assunzioni programmate (erano 217mila nel 2008, prima della crisi, il 26,2%). Si tratta cioè di professioni richieste dalle aziende ma non disponibili sul mercato. L’accordo punta ad un miglior raccordo tra domanda e offerta per contrastare la disoccupazione attraverso la formazione di qualità.
La realizzazione del laboratorio “EQDL” – dice Angela Orabona, responsabile Polo Qualità di Napoli-USR per la Campania – testimonia come nella nostra regione le scuole abbiamo dimostrato di essere pronti a implementare una didattica fortemente innovativa, sia nei contenuti che negli strumenti, rigorosamente in orario curricolare consegnando così effettivamente ai nostri allievi una certificazione delle competenze riconosciuta e spendibile nel mondo del lavoro in linea con quanto prevede la normativa vigente.
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