L’Associazione Museo del Vero e del Falso contribuisce per il secondo anno consecutivo al Premio dedicato ad Amato Lamberti, consegnato stamattina lunedì 26 giugno presso la Sala Giunta del Comune di Napoli. Ad aggiudicarsi le due borse di studio sonoAlessandro Quattrocchi dell’Università di Messina e Giuseppe Malgeri de La Sapienza di Roma rispettivamente per la migliore tesi di laurea magistrale e alla migliore tesi di dottorato sui temi della criminalità organizzata, dei traffici criminali, della corruzione e delle economie illegali. Alla premiazione erano presenti i familiari di Amato Lamberti, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, l’assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele e il procuratore nazionale Antimafia, Franco Roberti.
“C’è un rapporto diretto – sottolinea Luigi Giamundo, presidente dell’Associazione Museo del Vero e del Falso – tra il mercato del falso e la grande criminalità organizzata. Napoli purtroppo è al centro di un fenomeno criminale internazionale che vede l’accordo tra varie mafie, come ha sottolineato pochi giorni fa il presidente della commissione parlamentare sulla contraffazione Mario Catania in occasione della Settimana nazionale sulla contraffazione“.
Con il falso si possono fare gli stessi soldi della droga, rischiando pene meno severe e con in più il paradosso per cui la contraffazione viene socialmente percepita vista come peccato veniale nonostante danneggi imprese, lavoratori e consumatori. Si calcolano infatti 100mila posti di lavoro persi e 5 miliardi di gettito fiscale evaso.
“Per contrastare questo fenomeno – sottolinea Luigi Giamundo, presidente dell’Associazione Museo del Vero e del Falso – serve repressione ma anche molta sensibilizzazione. E quando le cose si fanno non mancano risposte importanti dal territorio. In collaborazione con la Procura della Repubblica di Napoli abbiamo organizzato lo scorso natale una mostra didattica sulla contraffazione dei giochi allestita al Complesso di San Domenico Maggiore di Napoli. La mostra ha contato la partecipazione di circa 10mila visitatori in 4 mesi da dicembre a marzo“.
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