Paladini della lingua, poliziotti del lessico, terroristi dell’apostrofo o, per dirla con David Foster Wallace, “rompicoglioni della sintassi”. Sono i “grammar nazi” e, sia chiaro, lo scrittore americano si considerava a pieno titolo uno di loro coniando per questa particolarissima specie di tutori della grammatica l’acronimo “SNOOT”, ovvero “Syntax Nudnik of Our Time” (nudnik vuol dire rompicoglioni in yiddish). “Da un lato ci siamo noi, i nerd della sintassi – scriveva nel saggio Autorità e uso della lingua – i Pochi, i